Il CAI Milano nel suo 150esimo dalla fondazione ripercorre un pezzo della propria storia raggiungendo il campo base del K2
Come è noto, nel 1954 la spedizione italiana guidata da Ardito Desio conquistava per la prima volta la cima del K2. Membro importante della spedizione fu Pino Gallotti, nostro istruttore della Scuola di alta montagna “A.Parravicini”. Lo stesso Ardito Desio fu membro aggregato della Sezione di Milano. Nell’idea di ripercorrere come sezione questo importante passaggio della nostra storia e della storia dell’alpinismo, Il CAI Milano ha organizzato, nell’ambito delle iniziative per festeggiare il 150º della fondazione, una piccola spedizione composta da nostri 16 soci, fra Istruttori ed escursionisti esperti della sezione, con obiettivo il campo base del K2. Luogo da dove partì, ormai 70 anni fa, l’assalto finale alla vetta di Lacedelli, Compagnoni, Bonatti e compagni. Il 20/08/2023 dopo 8 gg di cammino, il nostro gruppo di soci , accompagnati dal Presidente della Sezione, ha raggiunto il campo base del K2 a più di 5000 metri di altitudine, percorrendo i circa 100 km fra morene e ghiacciai del Baltoro necessari per l’avvicinamento. In origine prevista anche l’ascensione al Pastore Peak 6210 metri, cima prospiciente il Broad Peak, purtroppo fallita per le non ideali e pericolose condizioni del ghiacciaio.
Era difficile trovare modo migliore per ricordare e partecipare a ciò che storicamente ha significato la nostra sezione, e in generale il CAI, nella storia dell’alpinismo. Montagne come il Broad peak, i Gasherbrum ll e IV (altra cima famosissima raggiunta da Bonatti e Mauri con Il CAI nel 1958) e il K2 hanno segnato l’epopea delle grandi spedizioni del Club Alpino Italiano e dell’alpinismo mondiale. Un’altra piccola traccia del nostro 150º, un altro segno della nostra storia che è bello condividere con tutti i nostri soci.