Regolamento

Il Coro CAI Milano,  fondato nell’anno 2000 e riconosciuto come Gruppo all’interno del Club Alpino Italiano – Sezione di Milano a norma dell’art. 41 dello Statuto Cai-Milano,  per meglio disciplinare i rapporti fra i suoi componenti, nella riunione del 17 febbraio 2016, ha deciso di dotarsi di un:

 

 

 

REGOLAMENTO DEL “CORO CAI MILANO”

 

 

 

Art. 1) FINALITA’

 

Il Coro CAI Milano é un coro Polifonico a Voci Dispari (maschili e femminili) che si propone lo studio e l’apprendimento del canto popolare nelle sue svariate tematiche e nei suoi diversi momenti espressivi. Si propone anche la partecipazione ad eventi legati alla cultura della montagna e l’organizzazione di concerti al fine di divulgare la tradizione popolare canora.

 

 

Art. 2) COMPONENTI DEL CORO

 

I componenti del Coro devono necessariamente essere iscritti a una sezione del CAI  e, aderendo di propria iniziativa in quanto interessati all’attività che viene svolta, hanno il dovere di partecipare con assiduità e puntualità agli impegni del Coro stesso, siano essi prove o esecuzioni in pubblico del proprio repertorio.

Questo dovere deriva dalla consapevolezza che l’assenza della singola persona può compromettere il lavoro del gruppo.

Chi risulta impossibilitato a partecipare ad una prova è tenuto ad informare il proprio  rappresentante di sezione.

Nell’imminenza di una esibizione pubblica, le assenze alle prove non possono superare un numero (generalmente tre) oltre il quale il Maestro  del Coro può considerare inopportuna, ai fini della buona riuscita del concerto, la partecipazione dei coristi interessati.

 

 

Art. 3) AMMISSIONE AL CORO

 

Gli aspiranti coristi, previo esame delle loro qualità canore da parte del Maestro, sono inseriti a pieno titolo nell’attività concertistica al termine di un periodo di prova (in genere due mesi senza oneri)  atto a verificarne l’attitudine al canto corale.

Saper leggere la musica o conoscerla a fondo é gradito ma non richiesto.

Elementi indispensabili sono invece una buona intonazione e voglia di imparare con impegno e serietà.

Ogni corista deve versare la quota associativa specifica del Coro (che non é rimborsabile), definita dal Consiglio Direttivo, entro il 31 marzo di ogni anno.

Le prove del Coro attualmente si svolgono nella sede del Cai-Milano ogni mercoledì dalle ore 20,30 e durano due ore.

 

 

Art. 4) ORGANIZZAZIONE

 

Gli organi del Coro sono:

  1. a) l’Assemblea dei coristi
  2. b) Il Presidente
  3. c) Il Consiglio direttivo
  4. d) Il Maestro del Coro

 

 

Art. 5) ASSEMBLEA DEI CORISTI

 

L’organico del Coro,  convocato in Assemblea, elegge al suo interno il Presidente che resta in carica fino a revoca o dimissioni e discute e delibera, a maggioranza semplice, sugli argomenti all’ordine del giorno.

 

 

Art. 6) PRESIDENTE

 

Al Presidente competono funzioni di rappresentanza e di coordinamento dell’attività del Coro in collaborazione con il Maestro.

Il Presidente nomina un vice-presidente e un segretario con funzioni di supporto alla gestione del gruppo Coro; anch’essi restano in carica fino a revoca o dimissioni.

Egli convoca l’Assemblea dei coristi e convoca il Consiglio Direttivo.

Periodicamente informa i coristi sull’andamento e sulle problematiche che riguardano il Coro stesso.

 

 

Art. 7) CONSIGLIO DIRETTIVO

 

Il Consiglio Direttivo è l’organismo maggiormente responsabile per quanto riguarda l’aspetto organizzativo della vita associativa.

Il Consiglio Direttivo é composto dal Presidente, dal vice-Presidente, dal Segretario e dai quattro Rappresentanti dei settori vocali (soprani, contralti, tenori e bassi).

La nomina dei Rappresentanti avviene all’interno di ciascun settore; se necessario dopo votazione.

I Rappresentanti di sezione vocale sono  punto di riferimento per ogni comunicazione che riguarda i componenti della sezione stessa.

Il Consiglio Direttivo può assegnare incarichi particolari a singoli componenti del Coro (rapporti con l’esterno, archivio musicale, archivio fotografico, gestione del sito, trasferte,  promozione e ricerca voci nuove,…).

I singoli componenti del Coro possono proporre al Consiglio Direttivo la propria collaborazione per curare compiti specifici.

Il Consiglio Direttivo opera all’interno del Coro per favorire amicizia, coesione e reciproco rispetto promuovendo ogni iniziativa ritenuta utile allo scopo.

 

 

Art. 8) MAESTRO DEL CORO

 

Al Maestro spetta la direzione artistica del Coro in sintonia con il Presidente.

Egli può nominare uno o più collaboratori che lo coadiuvino nel lavoro e sceglie, anche su proposta del  Consiglio Direttivo, i brani musicali da eseguire.

Esamina il programma delle partecipazioni del Coro alle manifestazioni concertistiche e, in base al grado di preparazione dei coristi, decide le manifestazioni alle quali il Coro può partecipare.

Ha facoltà, qualora lo ritenga opportuno, di sottoporre i componenti del Coro a prova singola.

A lui spetta inoltre la decisione, sentito il Presidente e/o il Consiglio Direttivo, di  escludere dalle lezioni e dai concerti, i  coristi che non riescono a rispettare le modalità comportamentali indicate nei precedenti articoli.

 

 

Art. 9) DISPOSIZIONI FINALI

 

Le modifiche al presente regolamento possono essere deliberate dalla maggioranza qualificata di due terzi dei coristi (in regola con il versamento delle quote sociali) riuniti in assemblea, con successiva richiesta di ratifica da parte del Consiglio Direttivo della  Sezione CAI Milano.

Per quanto non specificato, valgono le norme dello Statuto della Sezione CAI di Milano e dello Statuto del Club Alpino Italiano.

 

 

 

Approvato dal Gruppo Coro CAI-Milano il giorno 13/04/2016

Ratificato dal Consiglio Direttivo della Sezione CAI di Milano il giorno