Oggigiorno, che le difficoltà si sono elevate fino al 9c francese  (XII+), il VI grado potrebbe far sorridere. Ma nella storia dell’alpinismo fino a poche decine di anni fa era considerato il limite estremo. Lo era per gli uomini negli anni 30 del secolo scorso, Eppure ci furono donne che lo affrontarono con successo.

Ninì Pietrasanta, moglie di Gabriele Boccalatte, con lui compì imprese memorabili, fra cui la Ovest dell’Aiguille Noire du Petérey.

Venne accolta nel Club Alpino Accademico Italiano, quando questo si aprì alle donne.

Mary Varale, era soprannominata “la Signora di Milano”, anche se era nata a Marsiglia e morì a Genova. Arrampicò con i più famosi sestogradisti dell’epoca. Fu con Emilio Comici alla prima salita dello Spigolo Giallo alla Cima Piccola di Lavaredo.

Nella foto con Marino Pederiva vediamo che usavano scarpette flessibili di feltro, un anticipo delle scarpette odierne.